Joseph Drouhin : Beaune 1er cru "Clos des Mouches" 2022
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Recensioni e valutazioni
Parker
J. Suckling
J. Robinson
Vinous Neal MartinDescrizione
Caratteristiche e suggerimenti di servizio del Beaune 1er Cru Clos des Mouches 2022 Rosso di Domaine Joseph Drouhin
Degustazione
Aspetto
Il colore è brillante e profondo.
Naso
Aromi fruttati (mora, mirtillo, ribes nero) si fondono armoniosamente con note di peonia e violetta.
Palato
Il palato rivela una trama speziata sostenuta da tannini setosi insieme a un delicato gioco di equilibrio e freschezza.
La ricchezza e la struttura di un vino rosso Premier Cru di Borgogna
La tenuta
Da quattro generazioni, Joseph Drouhin è un punto di riferimento per i grandi vini di Borgogna. Fondata nel 1880 da Joseph Drouhin, allora ventiduenne, la tenuta si è ampliata nel tempo fino a raggiungere oggi 80 ettari, distribuiti tra prestigiose denominazioni (Beaune, Bonnes-Mares, Chassagne-Montrachet, Clos Vougeot, Corton-Charlemagne, Grands-Echezeaux, Pouilly-Fuissé, ecc.).
Visionaria, questa famiglia difende il rispetto del terroir e dell’ambiente dal 1957, sia nelle pratiche in vigna sia in cantina.
Il vino
Questo Clos des Mouches di Joseph Drouhin è un vino di Beaune ottenuto da uve coltivate su una parcella di 6,82 ettari situata all’estremo sud dell’appellazione. Questo lieu-dit, confinante con Pommard, deve il suo nome ai vecchi alveari che ospitavano api allora chiamate “mosche del miele”. Negli anni Venti, Maurice Drouhin acquisì progressivamente questo vigneto composto da 41 parcelle un tempo condivise tra otto proprietari.
Le viti, con un’età media di circa 45 anni, affondano le radici in suoli argillo-calcarei, con terreno sassoso nella parte alta e roccia marnosa-calcarea nel cuore del clos. Piantata in egual misura a rosso e bianco, questa parcella—coltivata in biologico dal 1990 e successivamente in biodinamico—dà origine ad alcune delle cuvée più emblematiche della tenuta.
Vinificazione e affinamento
Vendemmia manuale in cassette forate con rigorosa selezione. 20% a 50% di grappoli interi, seguiti da 2 a 3 settimane di fermentazione e macerazione in piccole vasche aperte, con follature e rimontaggi, utilizzando lieviti indigeni. Affinamento in botti di rovere, 25% nuove, per 14 a 18 mesi.
Vitigno
Pinot Noir (100%)
