Joseph Drouhin : Beaune 1er cru "Clos des Mouches" 2021

Caratteristiche e consigli di degustazione del Beaune 1er Cru Clos des Mouches 2021 Rouge del Domaine Joseph Drouhin

Degustazione

Colore
Il vino sfoggia un magnifico colore rosso rubino profondo.

Olfatto
Il naso si presenta fresco, dominato da note di frutti rossi come la mora, l'amarena e il lampone. Con il tempo, si sviluppano sfumature affumicate, di liquirizia, pepe, tabacco bruno, così come aromi di humus e sottobosco.

Gusto
In bocca, l'attacco è franco, netto e carnoso. In gioventù, si rivelano fermi e densi, senza pesantezza, con una grande freschezza. Invecchiando, il vino guadagna in rotondità e rilievo, con tannini setosi, offrendo una sensazione di pienezza e equilibrio.

Un vino rosso di Beaune Premier Cru ampio e di una bella freschezza

La proprietà

Da 4 generazioni, il Domaine Joseph Drouhin è un riferimento imprescindibile tra i grandi vini di Borgogna. Fondata a 22 anni nel 1880 da Joseph Drouhin, la tenuta si sviluppa nel corso degli anni fino a raggiungere la sua attuale dimensione di 80 ettari distribuiti su denominazioni prestigio (Beaune, Bonnes-Mares, Chassagne-Montrachet, Clos Vougeot, Corton-Charlemagne, Grands-Echezeaux, Pouilly-Fuissé, …).

Questa famiglia di precursori ha, fin dagli anni 1957, promosso il rispetto del terroir e dell'ambiente sia nella conduzione del vigneto che nell'elaborazione dei suoi grandi vini.

Il vino

Questo "Clos des Mouches" di Joseph Drouhin è un vino di Beaune  elaborato a partire da uve piantate su un appezzamento di 6,82 ettari situato all'estremo sud della denominazione. Questo terroir vicino a Pommard prende il suo nome dalle antiche arnie che ospitavano api. Negli anni '20, Maurice Drouhin acquisisce progressivamente questo vigneto composto da 41 appezzamenti allora divisi tra 8 proprietari.

Le viti dall'età media di 45 anni sono piantate su un terreno argilloso-calcareo composto, nella parte alta, da terra pietrosa e, nel cuore del clos, da roccia marno-calcarea. Piantata in parti uguali in rosso e in bianco, questa parcelle condotta in agricoltura biologica dal 1990 e poi in biodinamica alcuni anni dopo dà origine a vini tra i più emblematici della tenuta.

Vinificazione e invecchiamento

La vendemmia manuale avviene in cassette in plastica per ortofrutta con selezione minuziosa. 20 a 50% della vendemmia intera, con 2 a 3 settimane di fermentazione e macerazione in piccole vasche aperte, accompagnate da follature e rimontaggi, con lieviti indigeni. L'affinamento in barriques di rovere, di cui il 25% nuove, per 14 a 18 mesi.

Assemblaggio

Pinot nero 100%