Château de Chamirey
Situato nel cuore del territorio posto sotto la denominazione Mercurey in Borgogna, lo Château de Chamirey risale al XVIII secolo. Proprietà della famiglia Devillard da tre...Mostra di più
Château Chamirey: la culla dei Domaines Devillard
Proprietà storica della famiglia, si trova nella Côte Chalonnaise, in una posizione privilegiata su uno sperone roccioso a Mercurey. Il castello di Chamirey, costruito all’inizio del XVIII secolo, assume il suo aspetto attuale alla fine dello stesso secolo, quando, in seguito ad un incendio che aveva distrutto la cappella attigua, vengono costruite le torri.
Nel 1932 la proprietà passa dalla famiglia Dupaty de Clam al Marchese di Jouennes d'Herville. Quest’ultimo si è rivelato un vero precursore dei suoi tempi. È stato infatti il primo nel 1934 ad eseguire l’imbottigliamento sul domaine, in un’epoca in cui in Borgogna non era affatto una pratica corrente.
Una decisione che si è rivelata particolarmente innovatrice e che rispecchia lo spirito di questa famiglia. Famiglia che oltre a guardare avanti, non manca di rispettare le tradizioni. Pare infatti che il Marchese, sul suo letto di morte, abbia richiesto che l’etichetta non venisse cambiata e le generazioni successive hanno rispettato la sua volontà.
Si deve al genero del Marchese di Jouennes, Bertrand Devillard, padre di Aurore e Amaury, l’estensione attuale dei territori della proprietà. Bertrand ha incrementato la superficie del domaine espandendosi nei migliori terroir di Mercurey, fino a portarla alla sua dimensione attuale di 37 ettari, rendendola così la più grande tenuta di Mercurey.
Château Chamirey: dalla vigna alla cantina e il savoir-faire dei Devillard
Dei 37 ettari della proprietà, 27 sono di rosso e 10 di bianco, mentre 15 ettari del totale sono di Premier Cru. L’assortimento varietale mette in risalto il Pinot Noir, come impone la denominazione Mercurey, ma è presente anche lo Chardonnay, che fa del domaine il più grosso coltivatore di questo vitigno nella denominazione.
Delle 25 parcelle, circa la metà si trovano in sei Premier Cru di Mercurey e Château Chamirey possiede in esclusiva il Premier Cru “Les Ruelles”, in rosso, e il Premier Cru “La Mission”, in bianco.
Come da tradizione borgognona i terreni sono coltivati con una densità di 10.000 piedi per ettaro, la densità più importante di tutte le grandi regioni. Questa pratica garantisce un alto livello di qualità. Le vigne sono lavorate secondo i criteri dell’agricoltura ragionata, con uno scarso utilizzo di prodotti e trattamenti. L’età media delle vigne è di 35 anni.
La raccolta viene effettuata a mano e seguita da una selezione: prima di mettere l’uva nei tini, vengono eliminati i grappoli poco maturi e quelli già degradati. La fermentazione avviene in tre fasi. Macerazione prefermentaria, fermentazione e macerazione postfermentaria costituiscono il lungo processo di cuvaison. Affinati principalmente in botti di rovere (circa 18 mesi), la messa in bottiglia avviene quando i vini mostrano ancora gli aromi primari di frutti e fiori.