M. Chapoutier : Le Pavillon 2018

La complessità e la ricchezza aromatica di un grande vino rosso d'Ermitage firmato M. Chapoutier

La proprietà

Stabilita dal 1808 a Tain-L'Hermitage, la Maison M. Chapoutier rappresenta oggi l'élite dei più grandi nomi dei vini della Valle del Rodano.

Vignaiolo e commerciante, Michel Chapoutier è riuscito nel corso delle annate a portare questa azienda familiare al vertice. I vini della Maison Chapoutier sono riconosciuti per la loro raffinatezza e la loro grande qualità dai più fini intenditori oltre le frontiere. Uomo dai mille talenti, Michel Chapoutier detiene il record mondiale di punteggi di 100/100 assegnati dal critico americano Robert Parker. Mathilde, figlia di Michel Chapoutier, ha preso il testimone di questa casa iconica, gestendo un vigneto di oltre 350 ettari attraverso le più prestigiose denominazioni della Valle del Rodano settentrionale e meridionale.

Il vigneto

Il Pavillon 2018 di M. Chapoutier è un vino d'Ermitage prodotto da un appezzamento di circa 4 ettari che deve la sua singolarità alla sua geologia atipica costituita da un sottile strato di sedimenti che riposa su un sottosuolo granitico. Le uve prodotte da questo vigneto di vecchie viti, dall'età media di 65 anni, sono riconosciute per la loro grande qualità.

Vinificazione e invecchiamento

Garantendo un basso rendimento, queste vecchie viti vengono vendemmiate a mano, al limite della sovramaturità. Viene svolta la diraspatura al 100% e poi la vinificazione in vasche di cemento accompagnata da uno o due follature al giorno per garantire un'estrazione ottimale. La macerazione dura da 4 a 5 settimane.

Questa cuvée parcellare, realizzata esclusivamente da un vino fiore, beneficia di un affinamento di 18 a 20 mesi in barriques di quercia (di cui in media il 30% di barriques nuove). La chiarificazione è naturale.

Assemblaggio

Syrah 100%

Caratteristiche e consigli di degustazione della cuvée Le Pavillon 2018 di M. Chapoutier

Degustazione

I tannini delicati, la tensione e la gamma aromatica di questo vino, che mescola sfumature di inchiostro di china, grafite, frutti neri e pepe nero, sono la garanzia di un'eccezionale evoluzione nel corso dei decenni.