Fondata nel 1834 sulla collina di L'Hermitage, a Tain L'Hermitage, la Maison Paul Jaboulet Aîné incarna la quintessenza dei grandi vini della Valle del Rodano settentrionale. La storica maison è entrata a far parte della famiglia Frey nel 2006 ed è ora nelle mani della talentuosa e appassionata enologa e produttrice di vino, Caroline Frey.
A capo di un vigneto di 125 ettari, la Maison Paul Jaboulet Aîné veglia su un patrimonio eccezionale che comprende i terroir più famosi della Valle del Rodano settentrionale, come Bessards, Le Méal, Roucoules, Greffieux, Mûrets, Les Dionnières e l’iconico terroir di La Chapelle. Questi terreni hanno la particolarità di essere costituiti da piccoli ciottoli bianchi, con vigne che godono di un microclima caldo e di un'esposizione completa a sud.
“Perché dietro ogni grande vino c’è della grande uva”, la Maison Paul Jaboulet Aîné attribuisce la massima importanza al rispetto del terroir e della vigna. Sotto l'impulso di Caroline Frey, le vigne sono coltivate secondo agricoltura biologica e biodinamica, utilizzando l'aratura con cavalli e muli per aerare il terreno e favorire la vita microbiologica e l'attecchimento delle viti. Il lavoro svolto dalle squadre di Paul Jaboulet Aîné, estremamente preciso e in costante ricerca della perfezione, ha permesso ai vini di raggiungere livelli senza precedenti, con straordinarie valutazioni da parte della critica e della stampa internazionale.
Paul Jaboulet Aîné è oggi una referenza immancabile a livello mondiale, grazie a vini leggendari come la prestigiosa Cuvée "La Chapelle" di Hermitage, prodotta da vecchie viti di Syrah. Paul Jaboulet Aîné produce vini rossi e bianchi delle denominazioni Saint-Joseph, Hermitage, Crozes-Hermitage, Cornas, Châteauneuf-du-Pape, Côte-Rôtie, Condrieu e Muscat de Beaumes-de-Venise.