Bruno Paillard : Assemblage 1996
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Recensioni e valutazioni
Descrizione
La raffinatezza aromatica di uno champagne di assemblaggio millesimato
La proprietà
Fondata a Reims nel 1981, Bruno Paillard è una delle più giovani case di Champagne. La sua costante ricerca dell'eccellenza e il suo desiderio di creare uno "stile personalissimo" si traduce in una selezione rigorosa dei terroir, nell'uso esclusivo di prime spremiture, nell'assemblaggio di una vasta collezione di vini di riserva e in un invecchiamento due volte più lungo di quello richiesto dal disciplinare della denominazione. Con champagne eleganti, puri e complessi, la maison Bruno Paillard celebra al meglio il savoir-faire della regione.
Il vigneto
La maison di Champagne Bruno Paillard veglia su un vigneto eccezionale che si estende su 32 ettari di vigne divise in 15 cru, 12 dei quali sono classificati come "Grands Crus". Il vigneto riunisce i grandi terroir di Oger, Le Mesnil sur Oger, Cumières, Verzenay e l'eccezionale Cru des Riceys situato nel sud della Champagne.
Il vino
“Assemblage 1996” di Bruno Paillard è ottenuto da una selezione di uva proveniente da un Grand Cru della Côte des Blancs (Avize) e da 3 Grands e Premiers Crus della Montagna di Reims (Mailly, Mareuil sur Ay, Rilly e Villers Marmery). Si tratta di uno champagne prodotto esclusivamente da prime spremiture.
Ogni cuvée millesimata della Maison di Champagne Bruno Paillard è l’emblema di un anno, di uno stile e di un'esperienza gustativa unici. Bruno Paillard tiene a fare di ogni abbigliaggio l’espressione perfetta della rispettiva annata, invitando degli artisti ad esprimersi sulle bottiglie come su dei quadri, con parole o illustrazioni. Così, la storia di ogni grande anno della Champagne viene celebrata da un'opera d'arte unica.
L'etichetta di quest’annata è ornata dall'opera dell'artista italiana Paola Marchesi sul tema “Struttura e velluto”. Diplomata presso l’Accademia delle Belle Arti di Milano ed appassionata all’arte in tutte le sue forme (musica, fotografia, disegno, scultura, ceramica…) l’artista partecipa a delle esposizioni collettive o private di diversi musei e gallerie d’arte. Componendo le proprie opere con minimalismo e difendendo l’idea di un espressionismo coerente con l’”atto puro”, Paola Marchesi celebra l’universalità di un “segno” che leghi gli uomini tra di loro e con il cosmo.
L’annata
Il 1996 è iniziato con un inverno secco e mite, con periodi più freddi a febbraio. Le condizioni più favorevoli di metà aprile hanno favorito la germogliazione della vigna, ma tale anticipo viene contrastato a maggio da un calo delle temperature. Caldo e soleggiato, l'inizio di giugno ha permesso una rapida fioritura. L’estate è mista e l’uva raccolta presenta una dolcezza ottimale e un’acidità decisa, criteri di grande qualità che indicano un'annata eccezionale.
Assemblaggio
“Assemblage 1996” di Bruno Paillard è ottenuto dall’assemblaggio di chardonnay (52%) e di pinot noir (48%).
Degustazione
Aspetto
“Assemblage 1996” presenta un bel color oro brillante e una delicata effervescenza.
Naso
Il naso è intenso e combina fragranze di pan di zenzero e di frutta candita a note di brioche e aromi tostati.
Bocca
La bocca è ampia e seduce per gli aromi di frutta candita combinati a deliziose note di agrumi nel finale.
