M. Chapoutier : Le Pavillon 1999

Un vino rosso complesso ed equilibrato da Ermitage

La proprietà

Fondata a Tain-L'Hermitage nel 1808, la Maison M. Chapoutier rappresenta oggi l'élite dei più grandi nomi dei vini della Valle del Rodano.

Enologo e commerciante di vini, Michel Chapoutier ha portato questa azienda familiare ai vertici anno dopo anno. I vini della Maison Chapoutier sono apprezzati per la loro raffinatezza e l'alta qualità dai migliori intenditori di tutto il mondo. Uomo dai mille talenti, Michel Chapoutier detiene il record mondiale di punteggi di 100/100 assegnati dal critico enologico americano Robert Parker. Mathilde, figlia di Michel Chapoutier, ha preso il testimone di questa casa simbolo, che gestisce oltre 350 ettari di vigneti nelle denominazioni più prestigiose della Valle del Rodano settentrionale e meridionale.

Il vigneto

Il Pavillon 1999 di M. Chapoutier è un vino Ermitage prodotto da una parcella di circa 4 ettari che deve la sua unicità alla sua geologia atipica, costituita da un sottile strato di sedimenti che poggia su un sottosuolo granitico. Le uve prodotte da questo vigneto di vecchie viti, in media 65 anni, sono rinomate per la loro alta qualità.

Vinificazione e invecchiamento

Con rese basse, queste vecchie vigne vengono raccolte a mano, al limite della sovramaturazione. Le uve vengono diraspate al 100%, quindi vinificate in vasche di cemento con uno o due follature del cappello al giorno per garantire un'estrazione ottimale. La macerazione dura da 4 a 5 settimane. Prodotta esclusivamente con vino a piede franco, questa cuvée parcellare viene affinata per 18-20 mesi in botti di rovere (di cui una media del 30% nuove). Il vino viene chiarificato naturalmente.

Assemblaggio

Syrah 100%

Caratteristiche e consigli di degustazione del Pavillon 1999 de M. Chapoutier

Degustazione

Colore
Il vino sfoggia un colore rosso intenso dai riflessi violacei.

Olfatto
Il naso offre aromi di lampone e mora uniti a note affumicate e bituminose che si mescolano a quelle di noce e liquirizia.

Gusto
Potente all'attacco, il palato sviluppa note vellutate ed equilibrate di liquirizia e cacao. Il finale è lungo e persistente.

Abbinamento enogastronomico

Il Pavillon 1999 di M. Chapoutier si abbina perfettamente a costate di manzo, selvaggina (lepre, cinghiale) o formaggi di capra stagionati.