
Domaine Laroche : Chablis Grand cru "Les Blanchots La Réserve de l'Obédience" 2023
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Recensioni e valutazioni
Descrizione
Caratteristiche e consigli di degustazione per lo Chablis Grand cru "Les Blanchots La Réserve de l'Obédience" 2023 del Domaine Laroche
Degustazione
Colore
Il vino presenta un colore giallo paglierino con riflessi dorati.
Olfatto
Il bouquet si distingue per la sua finezza e complessità, rivelando aromi di grande intensità minerale caratteristici del terroir kimmeridgiano.
Gusto
Al palato, questo vino seduce con la sua setosità e la sua consistenza ricca. La struttura minerale apporta una notevole profondità, mentre una vivace acidità conferisce freschezza e dinamismo all'insieme. L'equilibrio tra ricchezza aromatica e mineralità si prolunga in un finale persistente ed elegante.
Abbinamenti enogastronomici
Questo Chablis Grand Cru si sposa armoniosamente con capesante, aragosta o anche un pollo di Bresse accompagnato da sottili lamelle di tartufo.
Servizio e conservazione
È preferibile servire lo Chablis Grand cru "Les Blanchots La Réserve de l'Obédience" 2023 a una temperatura compresa tra 12 e 14°C. Questo vino possiede un notevole potenziale di invecchiamento, fino al 2038-2045 circa.
La finezza e l'intensità minerale di un eccezionale Chablis Grand Cru
La tenuta
Figura iconica di Chablis, il Domaine Laroche affonda le sue radici in un patrimonio millenario, risalente al IX secolo. Da quando è entrato a far parte del gruppo Advini nel 2009, perpetua una tradizione di esigenza e precisione, producendo vini di notevole eleganza. Ogni cuvée mette in risalto l'unicità dei climat di Chablis, attraverso una viticoltura rispettosa e vinificazioni su misura.
Il vigneto
Il Grand Cru "Les Blanchots" si trova a est della mitica collina dei Grand Cru. Il suo suolo, tipico del Kimmeridgiano, combina marne ricche di fossili marini e argilla bianca, conferendo ai vini un'intensa trama minerale e una consistenza cesellata. Dei 12,7 ettari che compongono questo cru, la tenuta ne coltiva 4,56, orientati a est/sud-est. Questa esposizione privilegiata, che cattura i primi raggi del sole, favorisce una maturazione lenta e omogenea degli acini, dando vita a vini di Chablis complessi e strutturati, intrisi di freschezza.
L'annata
L'annata 2023 in Borgogna è caratterizzata dalla sua generosità e alta qualità. L'anno ha richiesto una protezione vigile contro le pressioni climatiche e sanitarie dalla fine dell'inverno alla primavera. Un'ondata di calore a fine agosto ha invertito le tendenze, portando a una rapida maturazione degli acini. La vendemmia si è svolta dal 7 settembre per i Premier e Grand Cru fino al 21 settembre per gli Chablis. I vini rivelano un'aromatica ricca ed equilibrata, con un potenziale paragonabile all'annata 2020 e rese soddisfacenti.
Vinificazione e invecchiamento
La vendemmia dello Chablis Grand cru "Les Blanchots La Réserve de l'Obédience" 2023 viene effettuata manualmente, con cernita dei grappoli all'ingresso in cantina. La pressatura pneumatica viene effettuata a bassa pressione, le frazioni di succo vengono separate e viene conservato solo il cuore della pressa, garantendo un'estrazione delicata. Le fermentazioni alcolica e malolattica avvengono interamente in botti di rovere francese nelle cantine storiche dell'Obédiencerie a Chablis. L'uso del legno mira a strutturare il vino minimizzando le note legnose troppo marcate, al fine di esprimere puramente gli aromi dello Chardonnay. L'affinamento prosegue dalla fermentazione fino all'imbottigliamento, per una durata massima di 18 mesi. Dal 1991, questa cuvée costituisce un assemblaggio unico delle migliori selezioni di Les Blanchots, creato all'inizio dell'estate nella cantina storica. Questa edizione limitata di poche migliaia di bottiglie viene prodotta ogni anno.
Vitigno
100% Chardonnay.






