Louis Latour : Chambolle-Musigny 1er cru "Les Chatelots" 2019
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Recensioni e valutazioni
MeadowDescrizione
Caratteristiche e consigli di degustazione per Chambolle-Musigny 1er Cru "Les Chatelots" 2019 di Louis Latour
Degustazione
Aspetto
Colore scuro con riflessi granato.
Naso
Il naso sprigiona note speziate di chiodi di garofano e liquirizia.
Palato
Il palato seduce con tannini setosi, note di liquirizia e un finale mentolato.
Abbinamenti cibo-vino
Questo premier cru si abbina perfettamente a un pasticcio di anatra e tartufo, cappone arrosto o beccaccia in salmì. Si accompagna elegantemente anche a cinghiale con mirtilli rossi o al formaggio Brillat-Savarin.
Servizio
Questo vino dà il meglio di sé a una temperatura compresa tra 15 e 17°C.
La ricchezza e l’espressione di un Premier Cru di Borgogna
La tenuta
Fondata nel 1797 da Jean Latour ad Aloxe-Corton, la Maison Louis Latour rimane una tenuta familiare indipendente, guidata dal 1999 da Louis-Fabrice Latour, undicesima generazione. Maggior proprietaria di Grands Crus nella Côte d'Or con parcelle emblematiche come Corton e Chevalier-Montrachet, questa maison borgognona si estende sulla Côte d'Or, Chablis e Beaujolais. La sua unicità risiede in una strategia di espansione focalizzata esclusivamente sulla Borgogna e nel mantenimento di prezzi accessibili nonostante l’eccezionale rivalutazione dei terreni.
Il vigneto
Il climat "Les Chatelots" deve il suo nome al latino "Castellum", che significa serbatoio d’acqua. Situato nell’appellazione Chambolle-Musigny, questo terroir calcareo si estende su un comune della Côte de Nuits con 180 ettari di vigneti e 24 Premiers Crus. I suoli argillo-calcarei conferiscono ai vini una firma delicatamente profumata e armoniosa, caratteristica di questa rinomata appellazione.
Vinificazione e affinamento
Vinificazione tradizionale in tini aperti con fermentazione malolattica completa. L’affinamento avviene per 10-12 mesi in botti di rovere francese della tonnellerie Louis Latour, con il 40% di legno nuovo e tostatura media, permettendo al vino di sviluppare complessità preservando l’espressione del terroir.
Vitigno
Pinot Noir (100%).
