Louis Latour : Corton-Charlemagne Grand cru 2020

La complessità e la finezza di un vino bianco Grand Cru Corton-Charlemagne

La proprietà

Fondata nel 1797, la casa di Louis Latour è oggi rappresentata dall'undicesima generazione, guidata da Louis-Fabrice Latour. Come commerciante di vini e viticoltore, Louis Latour possiede la più grande tenuta di Grand Crus della Borgogna.

Il vigneto

Con un vigneto di 10,5 ettari, la famiglia Louis Latour è il più grande proprietario di questo Grand Cru. Alla fine del XIX secolo, la famiglia Latour decise di estirpare le viti di Aligoté e Pinot Noir su questo terroir, che erano state devastate dalla Fillossera, e di sostituirle con lo Chardonnay. Il Corton-Charlemagne Grand Cru 2020 di Louis Latour proviene da un terroir eccezionale con un'esposizione a sud-est e molto sole. Questo grande vino Corton-Charlemagne è rinomato per il suo equilibrio e la sua ricca aromaticità.

Vinificazione e invecchiamento

Una volta che le uve sono state raccolte a mano, la fermentazione viene effettuata in modo tradizionale in botti di rovere con il 100% di fermentazione malolattica. Il vino è invecchiato per 8 a 10 mesi in botti di rovere francese (100% nuovo) dalla bottaia di Louis Latour.

Assemblaggio

Chardonnay (100%).

Caratteristiche e consigli di degustazione del Corton-Charlemagne Grand cru 2020 di Louis Latour

Degustazione

Vista
Il colore è un bellissimo oro pallido.

Olfatto
Espressivo e generoso, il naso mescola fragranze di mandorle grigliate e vaniglia.

Gusto
Ampio e persistente, il palato seduce con le sue note legnose perfettamente integrate e un bel finale minerale.

Conservazione

Questo vino bianco di Borgogna può essere conservato fino al 2040 circa.

Abbinamento cibo e vino

Questo Corton-Charlemagne Grand Cru 2020 di Louis Latour è il partner ideale per crostacei, aragosta, foie gras, pesce o formaggi stagionati.

Servizio

Per una degustazione ottimale, servire tra 12 e 14°C.