Domaine Denis Mortet : Chambertin Grand cru 2020

Caratteristiche e note di degustazione del Chambertin 2020 del Domaine Denis Mortet

Degustazione

Colore
Il colore presenta una tonalità porpora profonda e intensa.

Naso
Il bouquet aromatico rivela una notevole complessità, svelando note di nobili frutti rossi con aromi di lamponi e ciliegie. A questi si aggiungono sfumature floreali di peonie e violette, accompagnate da tocchi di scorza di arancia sanguigna, sottobosco e braci fumanti.

Palato
Al palato, questo grand cru colpisce per la sua struttura piena, stratificata e armoniosa, offrendo molteplici profondità e dimensioni. I tannini si distinguono per la loro eccezionale raffinatezza e carattere strutturale, fornendo una notevole sensazione di completezza. Nonostante la sua texture vellutata, il vino presenta sottili tocchi sapidi e salini. Il finale si estende a lungo, fragrante ed elegante, attraversato da un'impeccabile mineralità caratteristica dei migliori vini della tenuta.

Abbinamenti enogastronomici

Questo Chambertin 2020 accompagnerà magnificamente volatili da caccia arrosto, un pezzo di manzo Charolais in crosta o un piatto di formaggi stagionati come époisses o brillat-savarin.

Servizio e invecchiamento

Questo Chambertin 2020 può essere gustato ora ma raggiungerà il suo apice tra il 2032 - 2034 circa. È consigliabile decantarlo da una a due ore prima del servizio e servirlo a una temperatura di 16-18°C.

Un Grand Cru di Borgogna di eccezionale eleganza e profondità

La tenuta

Il Domaine Denis Mortet, la cui storia inizia nel 1956 con Charles Mortet a Gevrey-Chambertin in Borgogna, rappresenta un riferimento importante della Côte de Nuits. Denis Mortet, succedendo a suo padre Charles nel 1992, ha sviluppato questa tenuta che oggi si estende su 16 ettari suddivisi in circa cento parcelle. Dalla morte prematura di Denis nel 2006, Laurence, Arnaud e Clémence Mortet gestiscono congiuntamente la proprietà. Il vigneto comprende denominazioni prestigiose come Chambertin, Bonnes-Mares e Mazis-Chambertin nei Grands Crus, così come i Premiers Crus Lavaux Saint-Jacques e Les Perrières. Influenzata da Henri Jayer e Lalou Bize-Leroy, la tenuta unisce potenza e finezza, incarnando l'eccellenza borgognona.

Il vigneto

Questo Chambertin proviene da un vigneto di 15 are, situato a Gevrey-Chambertin vicino alla Combe Grisard. Il terroir beneficia di un'esposizione a est che offre un'insolazione ottimale, su pendii meno ripidi e più freschi rispetto al Clos de Bèze. Le viti, con un'età media di 60 anni, sono radicate in terreni complessi: nella parte alta del pendio, terreni marnosi bianchi rallentano il ciclo vegetativo, mentre nella parte bassa del pendio, terreni marnoso-calcarei rivelano splendide argille molto brune. La posizione a mezza costa, composta da limi fini e pietrisco, garantisce un eccellente drenaggio. Questo mosaico di terroir, che combina la parte alta e bassa del pendio, fornisce un equilibrio raro, ideale per l'espressione del pinot noir.

Vinificazione e affinamento

La vendemmia del Chambertin 2020 viene effettuata manualmente in piccole cassette. Dopo una rigorosa selezione, le uve vengono parzialmente diraspate. La fermentazione alcolica viene condotta esclusivamente con lieviti indigeni, accompagnata da rimontaggi e follature molto moderati. L'affinamento avviene per 18 mesi in botti di rovere francese nuove al 100%.

Vitigno

100% pinot noir