
Louis Latour : Romanée-Saint-Vivant Grand cru "Les Quatre Journaux" 2016
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Recensioni e valutazioni
Descrizione
La complessa espressione di un potente e vellutato Romanée-Saint-Vivant Grand Cru
La tenuta
Fondata nel 1797, Louis Latour è oggi rappresentata dall'undicesima generazione, guidata da Louis-Fabrice Latour. In qualità di négociant-éleveur, Louis Latour possiede il più grande patrimonio di Grands Crus in Borgogna.
Il vigneto
Sito a sud-ovest di Romanée-Saint-Vivant, la parcella “Les Quatre Journaux” gode di un'esposizione eccezionale. La famiglia Latour possiede una parte di Romanée-Saint-Vivant dal 1898 e oggi detiene 0,8 ettari. Il nome “Les Quatre Journaux” si riferisce all'antica unità di misura borgognona, in cui un “Journal” equivale a circa 0,40 ettari. Le viti, con un'età media di 30 anni, sono piantate su suoli argillosi ferrosi.
Il vino
Cuvée emblematica di Louis Latour, “Les Quatre Journaux” è un punto di riferimento tra i grandi vini Romanée-Saint-Vivant Grand Cru.
Vinificazione e affinamento
La fermentazione avviene secondo la tradizione in tini aperti. I vini svolgono completamente la fermentazione malolattica. L'affinamento dura da 10 a 12 mesi in barriques di rovere francese (100% nuove), realizzate dalla tonnellerie di questa illustre tenuta di Borgogna.
Vitigno
Pinot Nero (100%).
Caratteristiche e consigli di degustazione del Romanée-Saint-Vivant Grand Cru "Les Quatre Journaux" 2016 di Louis Latour
Degustazione
Colore
Il Romanée-Saint-Vivant Grand Cru “Les Quatre Journaux” di Louis Latour presenta un bellissimo colore rosso granato.
Profumo
Il complesso bouquet aromatico rivela note di frutti rossi e neri, che ricordano la mora e il lampone. Seguono piacevoli note speziate, con sentori di pepe e noce moscata.
Sapore
Al palato, questo grande rosso di Borgogna mostra un profilo elegante e slanciato. La bocca è sapida, con deliziose note di frutta rossa che ricordano la ciliegia marasca, unite a splendide sfumature speziate e sentori che evolvono verso un registro più vegetale, evocando la clorofilla. Il finale è molto persistente.
Abbinamenti gastronomici
Il carattere di questo Romanée-Saint-Vivant si abbinerà perfettamente a piatti raffinati come carni brasate, ad esempio lepre alla royale o parmentier di anatra al tartufo. Tra i formaggi, i formaggi a pasta pressata come il celebre Cîteaux borgognone saranno l'abbinamento ideale.
Servizio
Per apprezzare pienamente la complessità del Romanée-Saint-Vivant Grand Cru “Les Quatre Journaux” 2016 di Louis Latour, si consiglia di servirlo a una temperatura compresa tra 16 e 17°C.
Invecchiamento
2036-2050.
