Château Tertre Roteboeuf 2016

Un vino eccezionale di Saint-Émilion ricco di intensità e precisione

La tenuta
Costruito nel 1730 a Saint-Laurent-des-Combes e ribattezzato Château Tertre Roteboeuf dopo la sua acquisizione alla fine degli anni '70 da parte di François Mitjavile, la tenuta si distingue per la sua viticoltura non convenzionale. Allevamento basso della vite, vendemmia a maturità estrema e vinificazione artigianale ne fanno un grande vino di Saint-Émilion.

Il vigneto
Il vigneto dello Château Tertre Roteboeuf beneficia di una posizione eccezionale a Saint-Émilion. Disposto ad anfiteatro con esposizione completamente a sud, poggia su terreni argillo-calcarei che conferiscono ai vini il loro carattere unico. Questo raro mesoclima, composto esclusivamente da cime di colline orientate a sud-sud-est, offre condizioni ideali per una maturazione ottimale delle uve.

L'annata
L'anno 2016 è iniziato con una primavera molto piovosa, seguita da un'estate secca e calda. L'inizio di settembre è stato segnato da uno stress idrico alleviato da piogge benefiche. Da metà settembre, il sole, il caldo e le notti fresche hanno permesso una maturazione raffinata. La siccità estiva ha rallentato un ciclo vegetativo già lungo, portando a vendemmie relativamente tardive in ottobre. I frutti hanno raggiunto una grande maturità con un'elevata maturità polifenolica, al limite dell'eccesso. Le rese si sono rivelate basse nella tenuta.

Vinificazione e affinamento
Lo Château Tertre Roteboeuf 2016 beneficia di un affinamento di ventiquattro mesi in botti Radoux nuove. Questo affinamento avviene in una cantina termoregolata, non climatizzata, con regolari apporti di ossigeno attraverso numerosi travasi, permettendo al vino di sviluppare la sua complessità e l'eccezionale potenziale di invecchiamento.

Vitigni
Questo Château Tertre Roteboeuf 2016 è un assemblaggio di Merlot (80%) e Cabernet Franc (20%).