Una delle milgiore tenute della Borgogna dal 1797
Fundata nel 1797 da Jean Latour, la Maison Louis Latour si è svilupata poco a poco per diventare oggi una vera ambasciatrice dei vini della Borgogna nel mondo intero. . Non solo produce vini ma anche le sue proprie botti per garantire una qualità ottima da generazioni. Lo Château Corton-Grancey, proprietà della tenuta è stato trasformato in ospedale durante la Prima Guerra Mondiale.
Grazie al suo spirito visionario la famiglia ha capito rapidamente negli anni 1920 l’importanza del packaging e della comunicazione per svilupparsi in Francia e nell’estero.
Per guidarla meglio, desideriamo condividere con lei le principali caratteristiche che potrà trovare durante l’assaggio di vecchie annate di Borgogna.
L’annata 2003
L’annata 2009
Vecchie annate Borgogna rossi
Per i vini rossi della Borgogna, gli aromi di frutta rossa e nera fresca lasciando, con il tempo, spazio a degli aromi di frutta cotta e candita, di kirsch, di scorza di arancia e a delle note animali (pelle, selvaggina...). L’affinamento con il legno apporta delle note empireumatiche (caffé, grigliato, moka...) che possono essere completate dopo qualche anno in cantina da delle note di sottobosco, di petricore o di humus. La degustazione di vecchie annate è un’esperienza sorprendente e appassionante!
Vecchie annata Borgogna bianchi
Con gli anni, il profilo del vino cambia profondamente. In maniera generale, i vini bianchi della Borgogna evolvono verso dei colori più scuri che possono variare da un giallo dorato a un giallo ambrato, segno dell’ossidazione naturale per i produttori e di una buona evoluzione dello Chardonnay. Al naso, gli aromi sono meno esuberanti e più complessi, più sottili, con un bouquet che va dai fiori secchi, agli agrumi canditi o alla frutta secca. In bocca il vino è più rotondo, più burroso, meno aromatico. L’acidità è ben presente e l’amaro, che dona la lunghezza e l’equilibrio, è più presente che nei vini giovani.
L’annata 2003
Soprannominata da alcuni « annata di fuoco », il 2003 fu un’annata in cui si toccarono i record di calore e di precocità. I grappoli furono vendemmiati in ottimo stato sanitario, la maturità fu eccezionale e i vini sono ricchi, fruttati, strutturati e colorati.
L’annata 2009
Il 2009 fu un’annata perfetta in Borgogna. Le condizioni furono ideali durante tutto il ciclo della vigna e i prodotti sono magnifici. L’annata ideale per esplorare le specificità dei climats borgognoni.
Tutta la nostra selezione di Grandi vini di Louis Latour con prezzi scontati annate 2002, 2003, 2006, 2007, 2008, 2009…
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