TrustMark
4.62/5

Vini della Borgogna

La Borgogna è una regione che produce fra i più grandi vini francesi, frutto di alcune fra le più prestigiose denominazioni di Francia. Culla del Pinot Noir e dello Chardonnay, ne resta il terroir di...Mostra di più

Prodotti (2516)
JS
90
NM
84-86
Vini Biologici
Albert Bichot : Chablis Village Dom. Long-Depaquit 2023
unchecked wish list
178,00 € IVA inclusa
29,67 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

JS
89
NM
85
Vini Biologici
Albert Bichot : Chablis Village Dom. Long-Depaquit 2022
unchecked wish list
198,00 € IVA inclusa
33,00 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Albert Bichot : Viré-Clessé Village 2023
unchecked wish list
147,00 € IVA inclusa
24,50 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

MILLESIMA PREMIUM
La tua fedelta viene premiata.
Domaine Guffens-Heynen : Mâcon-Pierreclos "Tris de Chavigne" 2024
unchecked wish list
475,80 € IVA inclusa
79,30 € / Unità
390,00 € IVA esclusa

Vini in primeurs – consegna inizio di 2027

Domaine Laroche : Chablis Village "Saint Martin" 2024
unchecked wish list
131,00 € IVA inclusa
21,83 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Domaine Laroche : Chablis Village "Vieille Voye" 2023
unchecked wish list
149,00 € IVA inclusa
24,83 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

RP
93-95
Domaine Guffens-Heynen : Mâcon-Pierreclos "Tri de Chavigne" 2023
unchecked wish list
579,00 € IVA inclusa
96,50 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Vini Biodinamici Biodyvin
Domaine du Cellier aux Moines : Givry 1er cru "Clos du Cellier aux Moines" 2023
unchecked wish list
335,00 € IVA inclusa
55,83 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

NM
90
Château Fuissé : Saint-Véran Village 2023
unchecked wish list
299,00 € IVA inclusa
24,92 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Bouchard Père & Fils : Volnay 1er cru "Clos des Chênes" Domaine 2022
unchecked wish list
447,00 € IVA inclusa
74,50 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Domaine Sylvain Pataille : Bourgogne 2023
unchecked wish list
152,00 € IVA inclusa
25,33 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

AM
89-91
NM
87
La Chablisienne : Chablis Village "Les Vénérables" 2020
Prezzi scontati
unchecked wish list
119,00 € IVA inclusa
142,00 €
19,83 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

JR
16.5
Jean Chartron : Rully Village "Montmorin" 2022
unchecked wish list
198,00 € IVA inclusa
33,00 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Domaine Guffens-Heynen : Bourgogne "Jeunes Vignes et Derniers Jus" 2024
unchecked wish list
212,28 € IVA inclusa
35,38 € / Unità
174,00 € IVA esclusa

Vini in primeurs – consegna inizio di 2027

Simonnet-Febvre : Chablis Village "D1840" 2023
unchecked wish list
128,10 € IVA inclusa
21,35 € / Unità
105,00 € IVA esclusa

Vini in primeurs – consegna inizio di 2026

Verget : Pouilly-Fuissé 1er cru "Sur la Roche" 2024
unchecked wish list
274,00 € IVA inclusa
45,67 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Domaine Laroche : Chablis Grand cru "Les Blanchots" 2023
unchecked wish list
488,00 € IVA inclusa
81,33 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Château Fuissé : Pouilly-Fuissé 1er cru "Le Clos" Monopole 2023
unchecked wish list
405,00 € IVA inclusa
67,50 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Verget : Mâcon-Vergisson "Sur la Roche" 2024
unchecked wish list
134,00 € IVA inclusa
22,33 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Verget : Mâcon-Pierreclos "Lieu Secret" 2024
unchecked wish list
134,00 € IVA inclusa
22,33 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

RP
89-90
JS
93
JR
16
Bouchard Père & Fils : Beaune 1er cru "du Château" Domaine 2022
unchecked wish list
279,00 € IVA inclusa
46,50 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Albert Bichot : Bourgogne Hautes-Côtes de Nuits "Les Dames Huguettes" 2022
unchecked wish list
174,00 € IVA inclusa
29,00 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

RP
93+
NM
91
Domaine Guffens-Heynen : Saint-Véran Village "Premier Jus" 2022
unchecked wish list
817,00 € IVA inclusa
136,17 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

JR
16+
NM
88-90
Domaine Sylvain Pataille : Marsannay Village 2023
unchecked wish list
229,00 € IVA inclusa
38,17 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Bouchard Père & Fils : Aloxe-Corton Village 2020
unchecked wish list
299,00 € IVA inclusa
49,83 € / Unità

Stock disponibile nella proprietà - Spedizione a partire dal 11 agosto 2025

Verget : Pouilly-Fuissé Village "Haut de la Roche" 2024
unchecked wish list
207,00 € IVA inclusa
34,50 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Domaine Laroche : Chablis 1er cru "Les Vaillons Vieilles Vignes" 2023
unchecked wish list
234,00 € IVA inclusa
39,00 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Domaine Laroche : Chablis 1er cru "Les Vaudevey" 2023
unchecked wish list
225,00 € IVA inclusa
37,50 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Château de Chamirey : Mercurey 1er cru "Clos des Ruelles" Monopole 2022
unchecked wish list
271,00 € IVA inclusa
45,17 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

RP
93+
JS
91
AM
92
William Fèvre : Chablis 1er cru "Montée de Tonnerre" 2018
unchecked wish list
396,00 € IVA inclusa
66,00 € / Unità

Stock disponibile nella proprietà - Spedizione a partire dal 19 agosto 2025

JS
92
AM
89-91
WS
93
La Chablisienne : Chablis 1er cru "Fourchaume" 2020
unchecked wish list
341,00 € IVA inclusa
56,83 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

NM
85-87
Domaine de la Vougeraie : Savigny-Les-Beaune Village 2022
unchecked wish list
347,00 € IVA inclusa
57,83 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Bouchard Père & Fils : Monthélie Village Domaine 2020
unchecked wish list
202,00 € IVA inclusa
33,67 € / Unità

Stock disponibile nella proprietà - Spedizione a partire dal 19 agosto 2025

RP
91-93
Domaine Guffens-Heynen : Mâcon-Pierreclos "Le Chavigne" 2023
unchecked wish list
457,00 € IVA inclusa
76,17 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Albert Bichot : Viré-Clessé Village 2022
unchecked wish list
149,00 € IVA inclusa
24,83 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Jean Chartron : Chassagne-Montrachet Village 2023
unchecked wish list
439,20 € IVA inclusa
73,20 € / Unità
360,00 € IVA esclusa

Vini in primeurs – consegna inizio di 2026

NM
87-89
Thibault Liger-Belair : Bourgogne "Les Grands Chaillots" 2022
unchecked wish list
234,00 € IVA inclusa
39,00 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Domaine Laroche : Chablis 1er cru "Les Fourchaumes Vieilles Vignes" 2023
unchecked wish list
254,00 € IVA inclusa
42,33 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Olivier Leflaive : Bourgogne Aligoté 2023
unchecked wish list
140,00 € IVA inclusa
23,33 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

NM
89
Domaine Laroche : Chablis 1er cru "Les Fourchaumes Vieilles Vignes" 2022
unchecked wish list
235,00 € IVA inclusa
39,17 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

JS
91
JR
16.5
NM
91
Samuel Billaud : Chablis Village "Les Grands Terroirs" 2022
unchecked wish list
204,00 € IVA inclusa
34,00 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Domaine Laroche : Chablis 1er cru "Les Beauroys" 2023
unchecked wish list
244,00 € IVA inclusa
40,67 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Simonnet-Febvre : Chablis 1er cru "Côte de Léchet" 2023
unchecked wish list
197,64 € IVA inclusa
32,94 € / Unità
162,00 € IVA esclusa

Vini in primeurs – consegna inizio di 2026

Bouchard Père & Fils : Montagny 1er cru 2020
unchecked wish list
183,00 € IVA inclusa
30,50 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Château Fuissé : Pouilly-Fuissé Village "Tête de Cuvée" 2023
unchecked wish list
432,00 € IVA inclusa
36,00 € / Unità

Disponibile nel nostro stock

Bottiglia singola
Denominazione
minus
Produttore
minus
Annata
plus
Bottiglia
plus
Colore
plus
Classificazione
plus
Dolcezza
plus
Approccio ambientale
plus
Uva
plus
Disponibile nel nostro stock
plus
Offerta speciale
plus

La Borgogna, una regione votata alla valorizzazione del terroir

La Borgogna è una delle regioni che producono i migliori vini di Francia e nel mondo. Uno stile di vini imprescindibile dal territorio e dai due vitigni bandiera della regione, Pinot Nero e Chardonnay.

Borgogna, una regione emblema della Francia dei vini

Impossibile pensare alla Francia viti-vinicola senza pensare alla Borgogna. Regione mostro sacro dell’esagono, insieme alla zona di Bordeaux e alla Champagne, la Bourgogne è da sempre posizionata in cima all’Olimpo dell’eccellenza enologica.

Se nei vini di Bordeaux e della Champagne grandissima parte dell’interesse che riscuotono è dato dall’abilità degli enologi vinificatori, che decidono proporzioni degli assemblaggi e stili di vinificazione, per i vini della Borgogna è un po’ diverso. Naturalmente il talento degli enologi è fondamentale, ma tradizionalmente qui ciò che differenzia una proprietà dalla sua vicina, per non parlare dei diversi vini di una medesima proprietà, è il territorio. Un territorio le cui potenzialità sono state comprese fin da subito, nella storia viticola della regione.

 

Il sistema di classificazione unico della Borgogna

Il vigneto della Borgogna si estende su meno di 30.000 ettari, una superficie non così grande in effetti, che rappresenta circa il 3% della produzione enoica francese. Si trova nella Francia centro-orientale, sulla riva ovest della Saona, un affluente del Rodano, e si sviluppa da nord a sud tra Digione e Lione.

 

© Jean Chartron
© Jean Chartron

 

Si è parlato di territorio. In questa regione è così importante e differenziato che, al contrario di quanto accade a Bordeaux, per esempio, dove la classificazione qualitativa fa riferimento alle proprietà, qui fa riferimento alla situazione geografica. Con un sistema di classificazione unico, alla base della piramide troviamo le 7 Aoc del vino “regionale”, il Borgogna. In seguito, le 44 Aoc dei Borgogna Village, che prendono il nome dal loro villaggio di origine. Tra questi, i più prestigiosi sono i Premier Cru, che aggiungono al nome del villaggio, quasi sempre, quello del climat – le piccole parcelle con peculiarità pedo-climatiche, caratteristiche della regione e riconosciute Patrimonio Unesco dal 2015. Circa 640 climats sono riconosciuti in Premier Cru. Infine, ai vertici dell’eccellenza, incontriamo i Grand Cru (33 Aoc), classificazione di cui godono solo le parcelle migliori. Questi vengono denominati con il solo nome del climat.

Quindi si può avere, per esempio, un Bourgogne Pinot Noir (regionale), così come un Gevrey-Chambertin (Village), o un Gevrey-Chambertin Clos Saint-Jacques (Premier Cru), o un Charmes-Chambertin Grand Cru (Grand Cru), tanto per citare alcune etichette di Louis Jadot. A vigneti diversi corrispondono classificazioni diverse, anche se appartenenti allo stesso produttore. Infatti, a differenza di quanto è in uso a Bordeaux, in Borgogna non è insolito che uno stesso produttore possieda vigneti in diverse denominazioni. Un’altra differenza tra gli châteaux bordolesi e i domaines borgognoni è data dalle dimensioni delle superfici vitate: in Borgogna sono generalmente molto più piccole.

 

La Borgogna, storia di un vigneto apprezzato da sempre

Difficile stabilire a chi si debbano le prime coltivazioni di vite in Borgogna, ma certo è che sono antichissime. Già dal II secolo a.C. Galli e Romani intrattengono buoni rapporti commerciali in questo senso. In epoca gallo-romana i vini borgognoni sono noti e apprezzati, ma con le invasioni barbariche e durante l’Alto Medioevo, in una situazione socio-economica piuttosto caotica, il vigneto borgognone va in rovina. A partire dal X secolo, però, riprende la sua parabola ascendente, che non cambierà più direzione. Un impulso fortissimo alla viticoltura nella regione è dato dai monaci e dalle abbazie. L’abbazia di Cluny (fondata nel 909) si rivela di grande importanza per il Mâconnais e lo Chalonnais, mentre l’abbazia di Citeaux gioca una parte di rilievo per la Côte d’Or, lo Chalonnais e Chablis. La corte papale avignonese, con il suo stile di vita sontuoso e le sue richieste di vini pregiati, svolge un ruolo altrettanto importante.

 

Maison Louis Latour
Corton Grand cru, Domaine Latour © Serge Chapuis

 

I Duchi di Borgogna tra XIV e XV secolo regolano la produzione enoica della regione con alcuni decreti alimentari ante litteram e danno al commercio del vino un forte impulso. Come ovunque in Francia, con la Rivoluzione francese tutti i beni del clero e della nobiltà vengono confiscati e considerati beni nazionali. Sarà la borghesia ad acquisire i preziosi terreni e a contribuire a innalzare di molto la qualità dei vini prodotti.

Le malattie crittogamiche che hanno colpito la Francia tra la seconda metà dell’Ottocento e l’inizio del Novecento danneggiano significativamente il vigneto borgognone. Gli effetti della crisi del 1929 si fanno sentire anche in questo settore, mentre la scarsità di manodopera durante le guerre crea oggettive difficoltà. Ma è in questo periodo che il settore viti-vinicolo in Borgogna si riprende, che nascono diverse confraternite di viticoltori (la Confrérie des Chevaliers du Tastevin risale al 1934) e che vengono riconosciute le prime Aoc (la denominazione Morey Saint-Denis viene riconosciuta nel 1936).

 

Le mille sfaccettature della Borgogna

In Borgogna vengono prodotti vini rossi, bianchi, rosati e spumanti metodo classico (crémant), principalmente da Pinot Nero e Chardonnay, a cui si accompagnano Aligoté e Gamay e, in misura molto minore, altri vitigni bianchi. Pochi gli assemblaggi, le uve tendono spesso a essere vinificate in purezza.

Con 84 Aoc e innumerevoli climats il vigneto della Borgogna si può distinguere in cinque zone principali.

Chablis si trova a circa 100 chilometri dal resto della Borgogna, ma viticolmente parlando fa parte della stessa regione. A 40 chilometri dalla Champagne, condivide con essa alcune caratteristiche territoriali, che danno ai vini tipiche note minerali e di pietra focaia. Qui si trovano esclusivamente vini bianchi da Chardonnay, che generalmente vengono fermentati in vasche d’acciaio. Ciò li rende perfettamente adatti a riflettere le caratteristiche del terroir. Il più grande produttore di Chablis è senz’altro William Fèvre, che possiede il 15% dei Grand Cru della denominazione.

 

G de Laubier
Maison Chanzy © G de Laubier

 

Tra Digione e Santenay si sviluppa la parte più famosa e forse più rappresentativa della Borgogna: la Côte d’Or. Questa si suddivide a sua volta in altre due sottozone: a nord si trova la Côte de Nuits e a sud la Côte de Beaune. Chi dice Côte de Nuits dice Pinot Nero, e il nome così evocativo ne è la prova. È questa la denominazione, in cui vengono prodotti vini rossi, più settentrionale al mondo. Il Pinot Nero che vi si coltiva, dà vini molto freschi, dalla forte acidità, tannini leggeri e note di frutti rossi accompagnate da note di vaniglia e crosta di pane, dovute all’affinamento in legno. Qui si trovano alcune delle denominazioni più prestigiose del panorama internazionale, tra cui la celeberrima Vosne-Romanée dove si trova il mitico domaine de la Romanée-Conti, e le parcelle di Echézeaux, Richebourg e Vosne Romanée Cros-Parentoux, dove Henri Jayer ha elaborato vini che hanno fatto la storia della Borgogna a livello internazionale. È da qui, inoltre, che provengono alcuni tra i vini più costosi al mondo (migliaia di euro a bottiglia!).

 

Pinot Nero © Chandon de Briailles

 

Subito al di sotto della Côte de Nuits si trova la Côte de Beaune, in cui vengono prodotti sì rossi da Pinot Nero, ma soprattutto bianchi da Chardonnay. La denominazione prende il nome dal comune di Beaune dove si trovano i famosi Hospices de Beaune. Tra la Côte de Nuits e la Côte de Beaune si trovano alcuni tra i più noti domaine di tutta la Borgogna, come Chanson, Leroy, Louis Latour, Bouchard, Ponsot, Faiveley, Louis Jadot, Olivier Leflaive

A sud della Côte d’Or si trova la Côte Chalonnaise. Qui non si trovano Grand Cru, ma sono presenti diversi Premier Cru. Vi si coltiva Pinot Nero, Chardonnay, Aligoté, Pinot Bianco e Pinot Gris. È qui che vengono prodotti i deliziosi Crémant de Bourgogne, il cui disciplinare permette di usare le uve Aligoté, Chardonnay, Gamay, Melon, Pinot Gris, Pinot Noir, Pinot Blanc e Sacy.

Continuando a scendere verso sud troviamo il Mâconnais. Qui non si trovano Premier Cru e Grand Cru e viene coltivato esclusivamente lo Chardonnay. Vi è d’altronde in questa zona un piccolo comune che porta il nome Chardonnay. Non si sa però se il villaggio abbia dato il nome al vitigno o viceversa.

Infine, nella parte più meridionale, troviamo una denominazione che tecnicamente fa parte del vigneto della Borgogna, ma che non condivide con essa né clima né vitigni. È il Beaujolais, la patria dell’uva Gamay. Con quest’uva si produce un vino novello, il Beaujolais Nouveau, rilasciato tutti gli anni a fine autunno, creando un piccolo grande avvenimento atteso in tutta la Francia.

 

2.0.0